lunedì 14 aprile 2014

Sofferenza per “anticipazione.

Sembra normale preoccuparsi per il futuro dei nostri figli, con la violenza, con il domani.      

Molti processi sono eseguiti con il pilota automatico del nostro inconscio, ciò porta agitazioni e ansia, e tante paure.                                                                                                                    Paura di invecchiare,  paura che l'economia peggiori, la paura che manchino i clienti , la paura  di ammalarsi in futuro , la paura di perdere la bellezza, la paura di essere poveri , la paura di un tradimento ... e così sono pensieri che non sempre hanno chiarezza , ma soggiornano nel nostro inconscio .                                     

La nostra mente crea molti di questi processi, “ Soffre per anticipazione “ ma sembra così normale che non ci rendiamo conto.
Anticipare la sofferenza, significa soffrire mentalmente, per un determinato evento ancora non accaduto.


Molto spesso la sofferenza prevista è molto maggiore, rispetto alla sofferenza che genera l’oggetto di tal “sofferenza “.  
                    

Ciò accade perché noi tendiamo a rifiutare gli eventi senza avere la conoscenza, o sapere cosa si tratta …….  

Molto spesso rifiutiamo solo per” sentito dire” . l’ignoto fa paura.
                                                                      
Ho conosciuto una persona che anticipava sempre alcuni problemi sul lavoro, che potrebbero portare a gravi discussioni e disaggi.

Questo gli causava molto stress e insonnia. Molto spesso questa persona cadeva in questa trappola. Se lasciava Ingannare dalla mente, e dei molti pensieri negativi che generava, ciò toglieva la sua attenzione del momento presente.

Quando il problema arrivava alla ribalta, nel gruppo di lavoro, era sempre molto meno stressante di quanto avesse immaginato . 

L'ego e l'ombra sono sempre alla ricerca di motivi per toglierci la nostra pace interiore. E’ così che si nutrono.                                                                                                                                                                     
Pertanto è necessario prestare attenzione, a questi meccanismi che generano sofferenza, di modo che possiamo essere presenti, nel” qui e ora “.  E’ vivere il momento presente.

La preoccupazione, è un meccanismo che anticipa la sofferenza, che può sorgere in vari modi. 
                                
Per esempio. Nel caso di un’impresa, vi chiederete se un dipendente vi può denunziare. Questa possibilità è reale? Sì, può succedere. Ma non c'è modo per essere sicuri .                                                                                     
Ci sono persone che s’immaginano catastrofi naturali e preoccupazioni.                                                                                                                                         
C'è la possibilità che questo occorra? Sì, può succedere, ma le probabilità sono piuttosto remote nella stragrande maggioranza dei casi.                                                                                                                                
In tutti i casi, la nostra sofferenza anticipata, non aiuta a risolvere i problemi.                                                

Con l'aumento dello stress e l'ansia avremo meno chiarezza nella mente, per pensare alle soluzioni. E ' comune che le persone se sentano bloccate e iniziano a sprecare tempo procrastinando di tanto ansiose che sono.                                                                                                                                                                     Chi non si cura, o non soffri di queste cose in anticipo, può anche essere visto come irresponsabile. Anche si questo non è vero.                          

E 'importante chiarire che si può essere attenti, senza la preoccupazione, o la paura che ci corre dietro.



Questi sono argomenti.  Possono essere trattati nelle sedute di thetahealing, counseling ed altre terapie olistiche.

Siete  luce
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Maria Dores     Counselor  e terapeuta olistica.