giovedì 13 dicembre 2018



Ripetizioni e Conoscenza

Superare i nostri limiti è la sfida più importante della vita.
Ogni volta che incontriamo una sfida, è naturale che la paura sia presente. Tuttavia se ci lasciamo dominare da essa, perderemo la possibilità di raggiungere gli obiettivi preposti e di allargare i nostri orizzonti. 

Quando non riusciamo a raggiungere i nostri obbiettivi, ed imbattiamo sempre la stessa situazione, e non sappiamo il perché. Dobbiamo guardare alla nostra vita d’uno altro punto di vista, cioè spesso ci dimenticammo di guadare la storia della nostra famiglia. 

Quando non si riesce a completare una qualsiasi cosa, si deve guardare alla storia della figura maschile della famiglia padre, noni, ecc. 

Tuttavia quando non si riesci ad avere abbondanza si deve guadare la storia della figura femminile, alla madre, none ecc. 

Il padre è la forza esteriore,  è il padre che dà il permesso per uscire di casa, e la energia più forte. 

Anche quando non si ha mai conosciuto, il padre o la madre, le loro energie stanno nel “DNA”. 

Quando si ha problemi con l’abbondanza, ha a che vedere con la energia femminile. 

La persona può non avere il permesso di avere denaro, una credenza che viene della famiglia e sta in relazione con la storia del femminile. 

Quando una persona ha problemi con la casa,” abortisce” il progetto casa. Si dovrebbe guardare alla storia degli aborti nelle femminine. 

,” Qualcuno può avere detto tu di questo non vai uscire”. 

È la persona ha creduto perché chi l’ha detto era una autorità madre, padre, dottore ecc. 

Ci sono tanti paradossi che vanno visto con attenzione- 

Non possiamo accontentarci della zona di comfort ma accettare volentieri che i cambiamenti ci renderanno più forti ogni giorno. 

Con ogni nuovo superamento, ci sentiremo orgogliosi e pienamente in grado di andare avanti. Sì, può essere un'avventura eccitante.

Liscate un commento, avete una domanda? 

Siete luce

Maria Dores

  
    

     

lunedì 29 ottobre 2018



La Istoria di Rita e le sue Relazioni.

 "Conoscerai la verità e ti libererà".


Seguita dalla frase attribuita a Talete di Mileto e a Socrate, che è iscritto presso l'ingresso del tempio di Delfi: "Conosci te stesso e conoscerai gli dei e l'universo". Quindi possiamo concludere che la conoscenza di sé è la chiave per i nostri risultati, per il nostro sviluppo, per la nostra crescita. Sensazioni che appuntano e ottengono quel senso di vuoto ... un enorme senso di inutilità ... queste sensazioni si innescano quando ci sono interessi conflittuali e aspettative insoddisfatte.

 I più grandi nemici dell'amore sono la paura e l'indifferenza! Di volta in volta è stata istituita una fase intermedia per l'impegno più serio, che chiamiamo "stare con qualcuno". Soggiornare mezzi risalenti senza compromessi significa non mostrare alcun interesse per l'altro, significa vivere momenti intensi come se quelli erano gli ultimi giorni della sua vita, vuol dire che non v'è alcun sentimento coinvolto oltre pura attrazione fisica. Senza alcun giudizio sulla situazione, sono assolutamente sicuro che nessuno che capisca bene questo palcoscenico non soffra
La seguente storia iniziò nel momento in cui andò al college. All'improvviso divenne amica del giovane che studiò con lei, cominciò a fare varie cose insieme, studiava, camminava, si scambiava confidenze. fino al giorno in cui scoprì che le piaceva e non poteva stare lontano da lui. Ha cercato in ogni momento di notare tra le righe se la sensazione era la stessa, ma non è successo niente e gli anni sono passati.
 Il suo dolore in attesa di qualcosa da svegliare da parte sua era cupo, i suoi fine settimana insapori, e al minimo segno di piacere si sentiva felice. Lui, tuttavia, ha vissuto la sua vita senza darle alcuna importanza, era con diverse ragazze e si confidava con lei, perché nella sua testa, era solo un'amica. È venuta da me per chiedere aiuto dopo aver vissuto questa storia per cinque anni.
Avevo bisogno di trovare la fonte del blocco energetico in atto così d’ annullarlo. Ho iniziato, quindi, ho identificato un momento in cui aveva circa dieci anni. E poi lei mi ha detto: i genitori l’avevano lasciato la casa e lei aveva deciso di prendere dei CD
che suo padre nascondeva nel suo ufficio e che nessuno poteva spostare.
 Erano nastri pornografici, e dopo aver sfogato alcuni, ne vide uno che era un film di suo padre con un'altra donna che face sesso nella piscina di casa sua.
 Il suo mondo cadde in quel momento, iniziò a odiare suo padre per aver fatto una cosa simili e dimostrando e vivendo qualcosa che non lo era. In quel momento, nella sua mente, si formò il blocco che diceva che gli uomini non prestavano e che il vero amore non esisteva.
 Con questo blocco, ha smesso di credere nell'amore e nelle relazioni reali, motivo per cui ha finito per attirare solo persone che non volevano impegni. Dopo aver eliminato un tale blocco e districare le corde emotive negative che la legavano ad altre persone, lei in gita in barca, senza pretendere nulla, incontrò l'uomo della sua vita e oggi, dopo essersi sposata, vive con lui a estero.
Si vie piaciuto lasciti un commento. .
Siete luce.
Maria Dores

lunedì 22 ottobre 2018



Idealizzare ….  Un bene?  o un ostacolo?...


Se esiste un qualcosa che può impedirci di raggiungere i nostri obiettivi, è eccessiva idealizzazione che mettiamo nelle diverse situazioni. 
Finché continuiamo ad aspettare le condizioni ideali, per raggiungere un determinato obiettivo stiamo impedendo la realizzazione stessa di ciò che vogliamo materializzare. 

L'idealizzazione può essere utilizzata anche inconsciamente come un modo per procrastinare, e rinviare azioni che devono essere intraprese a tempo indeterminato utilizzando come argomento il fatto che le condizioni non sono ancora favorevole. 

Ma dietro questo comportamento, ci sono insicurezze e paure. Invece di assumere le nostre limitazioni, mettiamo la responsabilità nelle condizioni esterne e quindi cosi giustifichiamo la nostra paralisi.
È essenziale essere attenti, a non lasciare che la nostra mente ci metta in questa trappola. 

Se mancano le condizioni ideali, possiamo rivedere la nostra strategia per adattarla al momento presente a ciò che la realtà ci presenta. 

Persistendo nel progetto iniziale, senza cambiare strategia corriamo il rischio di non realizzare mai i nostri obiettivi saremo invischiati come vittime. 

La capacità di ridurre le aspettative è un dono che poche persone hanno. Tuttavia, lo sviluppo di questa qualità è un'indicazione che finalmente raggiungiamo la maturità emotiva. Dobbiamo essere pronti ad abbandonare l'ideale e accettarlo con serenità. 

Mentre ci adattiamo, stimoliamo la nostra creatività e impariamo a essere flessibili, a fluire con la vita in modo sicuro. 

Come sempre per qualsiasi domanda 

Info mdores@hotmai.it o lasciate un commento 

Siete luce 

Maria Dores


domenica 5 agosto 2018




Cosa fare per mantenere i soldi nella tua vita.




Perché i soldi non fluiscono nella tua vita.
Perché i soldi entrano nella tua vita e spariscono.
I soldi sono relazionati con le tue credenze e con quello che hai imparato sul i soldi.

Si imparano molte cose sbagliate.
 I soldi sono sporchi

· E più facile un cammello entrare in un buco di un ago. Che un ricco entrare nei regno dei cieli
Si hai credenze che guadagnare denaro è illegale. 
Che essere povero e meglio che essere ricco. 

Tutto ciò  che capita nella tua vita se riflette in ciò che tu credi.
Tu puoi non avere coscienza di tale credenze.

Puoi non essere cosciente di queste credenze, possono essere incoscie nella memoria.

 Credenze che i soldi devano essere sudati
 Credenze che i soldi sono per spendere.

Da sola  questa credenza che i soldi sono per spendere Fa sì che i soldi spariscono….

Come fare:

La prima cosa da fare è pulire la energia del denaro
Il denaro e una energia che fluisci e vai liberata.

Devi fare entrare il flusso della abbondanza nella tua vita
Quando te senti ricco (a ), in salute dentro.

La tua vita fuori riflette come  ti senti dentro.

E’ indubbio che tutti noi siamo portatori ignari di credenze convinzioni forme di pensiero nei confronti dei soldi ….. ma ci sono vari modi di pulire …..  cambiare le credenze con altre nuove  accompagnando con una detossicazione... 
EASYDETOX    puoi iniziare adesso.
Per info thetanatura@gmail.com

Puoi lasciare una domanda, un commento


Maria Dores 

tutti e riferimenti sopra

sabato 17 marzo 2018

 La professione “ideale”


 La numerologia ti può dare una risposta!



Conosci la tua carta numerologia, e conosci te stesso. 


Hai bisogno di sapere si sei buono in quello che fai. Si puoi essere un libero professionista, o si puoi avere il tuo proprio negozio o altro. 

Sarà che sei  nato (a) per avere il tuo proprio negozio essere un libero professionista? la carta numerologica ti da essa indicazione .

Le cose non funzionano nella tua vita? E perché tu stai sempre ripetendo gli stessi errori, lo stesso schema che se continuato si ripete nel tempo, e non hai movimento. 

Cambiare …. avere il coraggio di cambiare di professione di direzione cambiare il proprio cammino. 

Forse non hai lavoro o hai problemi nella tua azienda o problemi con tuo lavoro, o ancora vuoi cambiare lavoro e non sai, dove andare, che direzione prendere la carta numerologica te può dare una indicazione .

Se le cose si ripetano. Sei tu che devi guardare fare il movimento per cambiare . 

La carta numerologica te da una direzione non solo nel campo professionale ma anche personale .

Talvolta le cose non vanno bene, perché si devi lavorare il lato spirituale alle volte le cose non accadano perché esistano credenze che la persona porta, schemi limitanti che vengono della famiglia. Altra cosa che può stare a bloccare è la firma. La forma come la persona firma il suo nome fa la deferenza.

Cos’è la professione ideale, quella che te da soldi e status? O la professione giusta, quella che te da piacere , che te piace? 

Quando la persona entra in una professione solo per soldi, lei non sta nella professione giusta. La professione ideale è quella che va di accordo con la persona.

La Carta numerologia della persona non e niente altro di più. Che un’opportunità per guardare se stessi.

Spesso le persone non hanno coscienza di alcune cose.

Vediamo molte persone che entrano in una professione per un caso …. Hanno vinto un concorso, o e venuto a mancare il capo famiglia. 

Sono molto infelici in ciò che fanno ma il suo bisogno di guadagnare soldi e più forti. Lavoro che non ha niente a vedere con l’indole della persona.

Quante aziende famigliari il padre che era stato sempre alla guida viene a mancare. 

E il figlio ha bisogno di assumere il comando dell’azienda di famiglia, ma non ha competenza non ha destrezza per amministrare l’azienda ed perdi tutto.

Quando vediamo un medico che ha salvato un paziente lui, ha immenso piacere di salvare una vita, un avvocato che vinci una causa lui ha piacere di avere vinto la causa, un venditore che vende un immobile e che vedi il suo cliente realizzare un sogno, esso e stare nella giusta professione.

La professione certa e quella che è d'accordo con la persona, quella che dentro delle caratteristiche numerologiche della persona va d'accordo con ciò che la persona e venuta a fare. Che la persona senti una cosa sua molto carina bene fatta essa è la professione che fa per lei.

Allora non serve la persona stare a guardar il sogno dell’altro. Vedere il successo dell’altro, per quanti anni la persone ha fatto sempre la stessa cosa per arrivare dove è arrivata noi non possiamo realizzarci nello sogno degli altri. 

Ma in quello che e meglio per ogni uno di noi. Quindi quando conosciamo quale sono le doti le caratteristiche che abbiamo è un passo avanti, allora conosci la tua carta numerologica e conosci te stesso .

Quindi la carta numerologica vai aiutarti a comprendere chi sei.

E con l’aiuto delle terapie Olistiche Puoi sciogliere convinzioni e credenze limitanti.

Per info. mdores@hotmail.it o lascia i tuoi contatti te contatterò

Sii luce

Maria Dores Ribeiro

Consulente Olistica.

Counselor.  Thetahealer e studiosa di numerologia

domenica 11 marzo 2018

La pranoterapia.


Premetto che la pranoterapia non ha nulla a che fare con qualsiasi tipo di magia o di altri fatti che si leggono nella cronaca a sfondo religioso: è solo un’attitudine che aiuta il corpo a guarire.
Ed è una tecnica che pratico da più di 20 anni .

Il pranoterapeuta in genere scopre casualmente la sua dote, comincia a praticarla secondo l’esperienza maturata col tempo e allevia il dolore di alcune parti del corpo non sapendo come questo avvenga.

Le persone che si fermano a questo punto, non avendo studiato anatomia possono scambiare un pancreas con lo stomaco, spesso vengono chiamate “guaritori di campagna”; tengo a precisare che queste persone  comunque fanno del bene, ma non riescono a ottenere sempre risultati precisi.
Ci sono quelli che per passione e per un percorso di studi conoscono l’anatomia e la chimica del corpo.

Questi pranoterapeuti riescono ad arrivare  a buoni risultati grazie anche all’interazione con gli alimenti e con altre tecniche.

 La pranoterapia veniva usata fin dall’antichità e venne perfezionata dagli Esseni: molti personaggi passati alla storia, vengono raccontati come pranoterapeuti, guaritori che imponendo le mani ponevano rimedio a molti mali.

La pranoterapia è comunemente intesa come un qualcosa che può fare miracoli in un tempo brevissimo; niente di più falso.
La pranoterapia agisce nel tempo e mette in grado il corpo di reagire alla malattia, e lo aiuta in questo compito: diminuisce le infezioni e le irritazioni permettendo al sistema immunitario di intervenire con efficacia.

Il semplice tocco della mano porta con sé informazioni a livello rettiliano (la parte del nostro cervello più antica e involontaria) e si pensa che la pranoterapia attraverso l’energia e il magnetismo presente in ogni essere umano riesca ad arrivare in modo più marcato e deciso proprio a questo livello.

A volte si confonde la pranoterapia con le piccole manipolazioni che rimettono in sede dei tendini dolenti. Questa è una pratica che molti adottano, e in questi casi è efficace, ma non ha nulla in comune con l’imposizione delle mani.

In alcuni casi la pranoterapia non è sufficiente e deve essere utilizzata in unione all’alimentazione ed alla cromoterapia o ancora in unione alla medicina classica.
La salute è un bene che deve essere preservato. Sembra una cosa molto semplice a parole, ma in realtà è molto complessa: le reazioni chimiche devono avvenire nel modo corretto per poter usufruire bene delle sostanze che si ingeriscono, deve esserci una buona salute mentale e del fisico, chiaramente dovuta ad un equilibrio perfetto fra ogni componente del corpo.
Gli stessi alimenti possono essere utilizzati per curare perché permettono al sistema immunitario di preservare gli organo e l’intero fisico da ogni patologia che dovesse insorgere, operando così come i classici vaccini.

La pranoterapia è efficace in tutti i casi in cui ci sia una irritazione o infiammazione (quasi tutte le malattie hanno una irritazione o una infiammazione) da eliminare: un mal di testa insistente, una storta, una gastrite, casi di acidità anomala, un colon irritabile, ma può essere di grande aiuto anche in casi di ernie, cervicale, sciatica e molti altri disturbi.

La pranoterapia opera molto bene anche sui dolori articolari, muscolari e ossei.
La pranoterapia essendo una terapia energetica è legata intimamente con l’alimentazione, che è la fonte base di energia per il nostro corpo e ne decide anche la qualità.
Basta provare per credere; per i più scettici è bene dire che queste terapie non hanno controindicazioni.

Le controindicazioni sono nulle, la persona nella quasi totalità dei casi, anche se il terapeuta risulta poco esperto riuscirà ad ottenere comunque almeno dei piccoli risultati anche a breve termine.
E’ bene comunque precisare che il pranoterapeuta non ha “la Bacchetta magica”, di conseguenza spesso non basta “imporre le mani” per raggiungere gli obiettivi prefissati, di solito ha bisogno di qualche tempo per avere risultati.

Io sono, Maria das Dores Ribeiro Psicopranoterapeuta 
Counselor,Thethealer, Consulenze Olistiche.
Per info sulla mail.

sabato 3 febbraio 2018


Sintonizzati con la tua energia






Seguire l’intuizione non deve necessariamente
essere una cosa fuori dall’ ordinario. Può anche essere un’esperienza interiore. Che crea una connessione positiva, non ci vuole
per forza un’esperienza traumatica e fuori del ordinario.
Anche se il tuo ego cerca di farti credere che il contrario. 
Tenterà di convincerti che il passaggio a una vita guidata dallo Spirito è
incredibilmente complicato e difficile, e poco ragionevole. 
Ricorda che il tuo ego farà qualsiasi cosa per non perdere il controllo.
Perché il tuo ego vive in tè, senza che tu ti renda conto. 
Lui è il signore assoluto.
Questo ti porta a non avere il controllo della tua vita.
E’ non avendo il controllo sei aperto, alle energie buone e cattive.
A chi non e successo trovarsi in discussioni che sono nate del niente, in uno stato di rabbia.

Ciò succede perché le tue energie sono senza controllo.
Hai dado il controllo ad un altro, e cosa grave, hai portato con tè la rabbia senza essere in grado di impari a vivere una vita guidata dall’ intuizione, implica solo un cambiamento.

Quando smetti di guardare il mondo da una prospettiva limitata, convinto che ci sia solo quello che vedi di fronte a te in quel momento, e scegli invece di guardare con gli occhi del cuore, riconoscendo e apprezzando che c’è sempre qualcosa di più nel mondo invisibile, ancora da rivelare, riesci a stabilire la connessione con il tuo Spirito e tutti i tuoi aiutanti Divini. 
Ed l’ego e solo un ricordo lontano al qual non dai forza.
Siete 

MD